La tua guida definitiva sul gravel, a cura di Wilier Triestina

Gli eventi gravel da non perdere

David Lappartient, presidente dell’Unione Ciclistica Internazionale (UCI), ha dichiarato che il gravel “è parte della storia del ciclismo”. Poco spazio per i dubbi: è la storia che parla. Il ciclismo eroico, i primi campionissimi del ‘900, Coppi e Bartali, erano già gravel. A modo loro.
Sono passati cent’anni e questo passato si intreccia con il presente e la tecnologia.
Gli eventi gravel sono competizione, ma non solo. C’è spazio e tempo per tutti: dall’amatore fino al professionista reduce dal Tour de France. Ed è proprio questo il bello delle gare gravel.

Gravel-events-22

In questi anni hanno preso vita diversi format. A fianco delle rassegne di un giorno hanno preso piede i trail dove è possibile pedalare in libertà senza assistenza al seguito con il solo aiuto di una traccia GPS che in genere viene monitorata dagli organizzatori dell’evento.
È sempre difficile scegliere in questi casi. Di seguito proponiamo una selezione di eventi italiani e non che hanno contribuito e contribuiscono alla crescita del movimento gravel.

 

1 - Unbound Gravel
Nel 2006 al via erano in 34 e l’evento si chiamava Dirty Kanza. Il gravel è ri-nato qui: Flint Hills, Kansas, Stati Uniti. La Unbound Gravel è l’evento più desiderato dagli appassionati del mondo gravel che ha subito un’evoluzione ed una crescita esponenziale fino a diventare un vero e proprio festival con oltre 4mila partecipanti. Oltre al classico percorso da 200 miglia c’è la possibilità di prendere parte alla gara da 100 miglia con i percorsi da 50 e 25 miglia dedicati a chi non ama le distanze eccessive. Oltre a questi percorsi c’è la proposta XL (350 miglia) e la possibilità per i più piccoli di assaporare l’atmosfera Unbound Gravel con l’evento Junior che offre, a differenza di tutti gli altri percorsi, assistenza e presidi lungo il percorso.
Attenzione: tutti gli eventi sono a numero chiuso e la partecipazione avviene tramite sorteggio.

Vai al sito




2 - Novo Eroica Prosecco Hills
Il 1 maggio 2022 è andata in scena la prima edizione. 1.200 partecipanti da oltre 20 nazioni che si sono radunati alla tenuta Borgoluce di Susegana (Tv) per pedalare sulle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, patrimonio UNESCO. L’essenza dell’evento è racchiusa in tre parole: race, ride, relax.
La competizione dei tratti cronometrati lascia spazio al puro piacere di pedalare quando i segmenti validi per la classifica finale giungono al termine. Il resto lo fa un paesaggio unico al mondo ricco di storie legate al ciclismo “innaffiate” dal Prosecco e della gastronomia locale. I percorsi sono tre: “Via dei castelli” (50 km) tra Susegana e Collagù, “Via dei vitigni eroici” (93 km) che tocca il territorio di Valdobbiadene e la “Via dei Laghi”, 120 km che porta i partecipanti fino a Vittorio Veneto, una porta sulle Dolomiti.

Vai al sito

novaeroica

 

3 - La Monsterrato-Strade Bianche Monferrato
Dal 2022 l’evento gravel con partenza ed arrivo a Quattordio, provincia di Alessandria, entra a far parte del nuovo circuito UCI Gravel World Series. La nona prova della rassegna porterà in Piemonte i migliori ciclisti gravel al mondo. Sabato riservato all’agonismo con due percorsi di 113 e 150 km. Domenica dedicata al cicloturismo con tre percorsi (56, 106, 230 km) riservati alle bici gravel e non solo. Spazio alle bici d’epoca e vintage,  bici moderne con pneumatici a sezione allargata, mountain bike ed e-bike.

Vai al sito

monsterrato

 

4 - The Traka
È uno degli eventi organizzati dalla società Klassmark che propone un calendario ricco di appuntamenti tra cui i trail. The Traka è forse la gara gravel più importante d’Europa. Si svolge a Girona, in Spagna, una città nei pressi di Barcellona dove si respira ciclismo. Tre percorsi: 360, 200 e 108 km. Un’avventura che negli ultimi anni ha saputo catturare l’attenzione dei professionisti in genere devoti alla strada. Quest’anno la gara regina se l’è aggiudicata l’italiano Mattia De Marchi (Enough Cycling Collective), secondo Lachlan Morton, ciclista australiano che indossa la maglia del team Ef Education - EasyPost. Mattia è rimasto in sella più di 13 ore…

Vai al sito

TRAKA

Post correlati